La vista fragile è una condizione di importante perdita della vista, dove la capacità visiva residua ha valori di acutezza compresi tra i 4/10 ed i 7/10 ed un residuo perimetrico compreso tra il 60% e l’80%. Riconoscere precocemente questa condizione permette di intervenire a supporto del benessere individuale.
Una riduzione della funzione visiva, a carico della acutezza o del campo visivo, può essere data da patologie rare giovanili ma anche da alcune frequenti malattie del sistema visivo legate all’età.
Ipovisione
Ipovisione è una grave e permanente riduzione della funzione visiva, derivata da una patologia del sistema visivo, tale da limitare l’autonomia dell’individuo. La riduzione della acutezza visiva – nonostante la migliore correzione ottica – e una significativa riduzione del campo visivo sono le condizioni che definiscono l’ipovisione.
L’ipovisione centrale non permette di riconoscere l’oggetto che si sta fissando, causando la perdita della capacità di lettura, scrittura e di tutte le attività cosidette fini.
L’ipovisione periferica garantisce, invece, una buona visione di ciò che si fissa ma riduce fortemente la percezione dello spazio circostante.
Lo sapevi che gli ipovedenti certificati fruiscono dell’assistenza per invalidi civili, secondo il grado di invalidità possono avere sostegno economico e lavorativo?