Quali soluzioni per la visione da vicino
Nella visione da vicino la contrazione del cristallino – tramite l’accomodazione – ne aumenta il potere di rifrazione, permettendo la messa a fuoco a breve distanza.
La flessibilità del cristallino si riduce con l’età per la presbiopia e per leggere si utilizzano lenti ingrandenti, su sistemi binoculari o monoculari, fino a 20x.
Gli ausili ottici o lenti per la lettura ingrandiscono l’immagine retinica, grazie all’avvicinamento reale o apparente dell’oggetto all’occhio, aumentando l’angolo di visione.
La personalizzazione (su misura) e la semplicità di utilizzo sono le chiavi di successo per la massima efficienza del residuo visivo nelle attività fini da vicino.
Ruolo della luce Fondamentale una corretta illuminazione del campo di lavoro, privo di ombre e riflessi. Per la lettura o i lavori manuali si raccomanda una illuminazione compresa tra 500 e 700 lux.
Questa esigenza di illuminazione, costante e focalizzata, posizionata ad una distanza ottimale, aumenta con l’aumentare dell’età richiedendo un quantitativo di luce doppio per gli over 60 ed anche più elevato per coloro che hanno una patologia del sistema visivo. Posiziona lampade orientabili sulla zona di lavoro o adotta sistemi di ingrandimento autoilluminanti per miglior contrasto e minimo affaticamento.
Elettronica e ausili Gli ausili elettronici: per le attività lavorative, di studio o domestiche i videoingranditori supportano la lettura su un ampio campo di osservazione, con ingrandimento variabile fino a 72x, regolazione della illuminazione, dei colori e risoluzione ad alto contrasto.
Approfondisci per scegliere l’ausilio più indicato per te nella visione da vicino: