Le lenti a contatto sono preferite come mezzo correttivo da una persona su 5, rispetto alle lenti tradizionali, perché hanno il vantaggio di non modificare la grandezza delle immagini, non alterare la visione periferica e correggere più efficacemente gli astigmatismi irregolari. Richiedono però buona manualità per indossarle, una accurata disinfezione e talvolta presentano complicanze sulla sulla superficie oculare. A prescindere dai materiali le LAC sono corpi estranei che impediscono o riducono l’ossigenazione della cornea e possono essere vettore delle infezioni oculari, microtraumi corneali o abrasioni. In caso di complicazioni è importante sospendere l’uso delle LAC, mantenere ben idratata la superficie oculare con l’uso di lacrime artificiali e rivolgersi al proprio medico oculista, per eventuale terapia.