Leggere non è solo una necessità, ma uno stimolo creativo e culturale che può riempire la vita di tutti i giorni.
I quotidiani, i bugiardini dei medicinali, le riviste e i libri si presentano spesso con caratteri di stampa troppo piccoli per chi ha la Vista Fragile. Indossare gli occhiali comincia ad essere necessario a partire dai 50 anni per tutti, ma chi ha una forte riduzione del residuo visivo ha bisogno di ausili specifici e mirati.
Potere di ingrandimento, visione binoculare e illuminazione della superficie di lettura – per migliorare il contrasto del carattere stampato rispetto allo sfondo della pagina – sono i criteri di costruzione degli ausili di lettura per chi ha una forte riduzione nella visione da vicino.
La lettura fa bene alla salute
La lettura, la scrittura e le attività di gioco stimolano il cervello e le abilità cognitive. Non solo sono attività creative o intellettuali, ma i benefici di salute per la persona che legge e scrive si ripercuotono sulla memoria, sull’umore e nel mantenimento dei rapporti sociali.
Proprio durante l’invecchiamento l’attività di lettura consente di tenersi aggiornati, impegna il tempo libero della persona e fornisce uno svago accessibile, una evasione senza rinuciare allo stimolo cognitivo. Un vero e proprio esercizio per la mente. Alcune ricerche internazionali hanno dimostrato che la lettura previene o rallenta il declino cognitivo fino al 30% in coloro che leggono regolarmente.