Non ditemi che non c’è niente da fare!
La prima cosa che posso fare è prendermi cura della mia vista e iniziare un percorso di prevenzione.
Posso farlo tutti i giorni: posso seguire un’alimentazione corretta e varia (frutta, verdure e pesce), posso fare attività fisica, posso proteggere la mia vista dal sole con occhiali a protezione retinica, posso evitare sostanze tossiche per l’organismo (come alcol e fumo), posso informarmi e mantenere un contatto con gli esperti in vista fragile.
La mia vista è preziosa e fragile e io per primo posso e devo prendermi cura di lei.
Sono consapevole che dopo i 40 anni è importante effettuare visite di controllo della vista. I primi segni di allarme per le patologie degenerative legate all’età, infatti, compaiono anche prima dei 50 anni: una diagnosi precoce e tempestiva può salvare la qualità della mia vita. Mi affido agli esperti della vista, regolarmente vado dal medico oculista.