Capacità di vedere distintamente i dettagli di un oggetto. Se non altrimenti specificato si fa riferimento alla funzione centrale, a livello della retina foveolare, dove si ottiene la massima acuità visiva per uno stimolo ad alto contrasto in condizione statica.
Si dettaglia in minimo percepibile, localizzazione, risoluzione e riconoscimento dei simboli.
Con la notazione decimale si definisce l’acuità visiva nel rapporto tra la dimensione dello stimolo percepito e la distanza a cui è posta la tavola optometrica.