Allo studio in sperimentazioni in vitro un farmaco per il trattamento della Retinite Pigmentosa. Basato sullo studio del cGMP ai fini di veicolare un farmaco protettivo in risposta alle patologie degenerative ereditarie della retina, è stato recentemente pubblicato con esiti positivi sulla rivista scientifica ‘Proceedings of National Academy of Sciences’, frutto di un progetto transnazionale della Comunità Europea che riuniosce centri universitari e piccole industrie.
La Dott.sa Valeria Marigo aveva già in precedenza caratterizzato i difetti che si attivano nelle cellule della retina a causa della RP e sulla base di questi studi il farmaco è stato incapsulato in un veicolo in grado di raggiungere la retina. La sperimentazione in laboratorio su topi ha dimostrato di preservare la retina e la funzione visiva. Il farmaco descritto ha già ottenuto l’Orphan Drug Designation da EMA, l’Agenzia europea del farmaco.
“Questa ricerca è un primo passo per lo sviluppo di un farmaco per la Retinite Pigmentosa – dichiara la Dot.sa Marigo -. Per ora la nuova sostanza si è dimostrata efficace per rallentare la degenerazione della retina in tre modelli della malattia. Possiamo prevedere che fra circa cinque anni questo farmaco potrà essere valutato in pazienti affetti da Retinite Pigmentosa“